Guim Roda, Team Manager KRT si aspetta una bella rivalità in pista tra i suoi due piloti per questa edizione 2015 del Mondiale Superbike, Tom Sykes e Jonathan Rea, senza priorità su quale dei due debba collezionare i migliori risultati.

“Iniziamo questa stagione con una combinazione di piloti nuova” ha spiegato Roda. “Per Sykes sarà il quarto anno con noi, mentre Rea è la novità. Vedremo come andranno le cose!”

“Da un punto di vista della squadra, l’obiettivo è quello di stare davanti agli altri costruttori, quindi dobbiamo usare al meglio i nostri ‘strumenti’ per farlo. Quale sarà il loro posizionamento reciproco, avrà poca importanza. Dovranno portare le proprie moto sul podio il più spesso possibile, cercando di essere corretti in pista tra loro.”

L’impegno ufficiale di Kawasaki nel Mondiale Superbike non finisce qui, con David Salom che, sebbene nel Team Pedercini, gode di supporto pieno proveniente dalla Casa di Akashi.

“Dopo il successo dello scorso anno, Kawasaki ha voluto ripagare David in modo adeguato. Questo è inoltre un test per vedere come KHI e Kawasaki Europe saranno in grado di dare supporto a Pedercini, per renderlo un team privato di primo livello.”

Riguardo ai possibili risultati per il maiorchino, Roda è pieno di ottimismo.

“Sicuramente si tratta di una sfida importante, ma siamo contenti di lavorare con Pedercini”, ha continuato Roda. “Faremo il possibile per renderlo un progetto importante e speriamo che Salom possa salire sul podio in qualche gara.”

Sfortunatamente, il pilota spagnolo non è sceso in pista nelle prime due gare delle stagioni, a seguito del brutto volo occorso in Superpole 2 a Phillip Island. Per la coppia ufficiale KRT è invece stato un round di apertura molto contrastante, con Rea autore di un debutto di altissimo livello (vittoria e secondo posto nelle due gare), mentre Sykes, su una pista a lui non congeniale, ha chiuso in sesta e quarta posizione.